Concorso internazionale dedicato a film in anteprima italiana provenienti dai Paesi del Mediterraneo. Il nome della sezione si ispira alla figura di Albert Camus e al saggio Il pensiero meridiano del sociologo barese Franco Cassano, scomparso nel 2021. In quel saggio edito da Laterza (1996), Cassano postula la necessità di “pensare la frontiera” rivisitando le metafore     letterarie di Camus, Pasolini e Angelopoulos, mentre rifiuta l’idea di un Sud a metà fra “paradiso turistico e incubo mafioso”. Dice Iarussi:

“L’assunto di fondo del Pensiero meridiano è che non c’è futuro senza il Sud e non c’è davvero il Sud finché non ricomincia da sé stesso, dalle sue debolezze che spesso sono risorse nascoste. Un riscatto, una promessa contro la rassegnazione e l’indifferenza”. In suo onore, in accordo con la famiglia Cassano, verrà istituito il Premio Meridiana “Franco Cassano” per il miglior film. La scelta mediterranea del Bif&st 2025 si allinea alla strategia della Giunta regionale pugliese che nella delibera sul Bif&st dello scorso ottobre formula “il nuovo progetto artistico-culturale del Festival, che intende valorizzare il Meridione, il Mare e il Mediterraneo quali ambiti e paesaggi culturali di riferimento, esprimere i valori storico-culturali propri della Puglia, utilizzando il linguaggio universale della cultura e del cinema per costruire ponti, relazioni, cooperazione tra i popoli e tra le comunità”. Le proiezioni si terranno al Kursaal Santalucia e saranno valutate da una prestigiosa giuria internazionale composta da cineasti e studiosi provenienti dai paesi del Mediterraneo, che assegnerà cinque riconoscimenti: miglior film, miglior regia, miglior attore, miglior attrice e miglior contributo tecnico. A presiedere la giuria del concorso Meridiana sarà Tahar Ben Jelloun, scrittore, poeta e saggista marocchino con cittadinanza francese, tra le voci più autorevoli della letteratura internazionale, premio Goncourt per il romanzo Notte fatale e più volte nominato al Nobel per la Letteratura. I suoi scritti, tra cui il celebre bestseller Il razzismo spiegato a mia figlia, affrontano temi di grande rilevanza sociale e politica, tra cui appunto il razzismo, l’identità culturale, l’immigrazione e il dialogo tra civiltà. La scelta di Tahar Ben Jelloun come presidente della giuria del concorso MERIDIANA sottolinea la sua sensibilità verso storie che raccontano le realtà sociali, i conflitti, la politica, l’attualità, e il valore della visione interculturale cui il Bif&st aderisce.